PROTEZIONE DALLE PUNTURE DI ZANZARA
Pubblicata il 03/08/2022
Recentemente hanno destato un certo allarmismo le notizie riportate dai giornali circa la diffusione delle infezioni da “West Nile”, una malattia infettiva trasmessa dalla puntura delle zanzare, una malattia infettiva diffusa in molte regioni dell'Africa, Medio Oriente, India, Indonesia e, con minori intensità, è presente anche in alcune zone dell'Europa meridionale. In Italia è trasmessa soprattutto dalla zanzara comune.
I serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare (più frequentemente del tipo Culex pipiens, la comune zanzara domestica che compare di sera), le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo. La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette. Il virus colpisce anche altri mammiferi, soprattutto equini, ma in alcuni casi anche cani, gatti, conigli e altri.
Nella maggioranza dei casi (80%) le persone che contraggono il West Nile virus non mostrano alcuna sintomatologia e l'infezione passa inosservata e a completa insaputa del paziente. Nel 20% dei casi, il West Nile virus può determinare una serie di lievi sintomi, molto simili a quelli influenzali; sono invece ancora più rari (meno dell'1%) gli episodi in cui l'infezione determina dei gravi disturbi al sistema nervoso centrale, come encefaliti o meningiti. È stato osservato che il West Nile virus ha maggiori probabilità di sviluppare un'infezione che può portare al decesso in soggetti anziani e immunodepressi dove, oltretutto, il virus può peggiorare una situazione clinica già difficile e portarli a sviluppare complicanze molto severe, anche se non strettamente collegate al virus.
La prevenzione consiste nell'evitare la puntura delle zanzare mediante:
Appare pertanto opportuno fare chiarezza e rimandare alle informazioni messe a disposizione:
- dall'Azienda ULSS n. 3 “Serenissima”, sul sito istituzionale al link https://www.aulss3.veneto.it/West-nile-e-febbri-estive.
- dalla Regione Veneto al link https://www.regione.veneto.it/web/sanita/arbovirosi al link https://salute.regione.veneto.it/filesharing/data/public/42f95a.php
Si allega della documentazione informativa sull’infezione da West-Nile virus.
I serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare (più frequentemente del tipo Culex pipiens, la comune zanzara domestica che compare di sera), le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo. La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette. Il virus colpisce anche altri mammiferi, soprattutto equini, ma in alcuni casi anche cani, gatti, conigli e altri.
Nella maggioranza dei casi (80%) le persone che contraggono il West Nile virus non mostrano alcuna sintomatologia e l'infezione passa inosservata e a completa insaputa del paziente. Nel 20% dei casi, il West Nile virus può determinare una serie di lievi sintomi, molto simili a quelli influenzali; sono invece ancora più rari (meno dell'1%) gli episodi in cui l'infezione determina dei gravi disturbi al sistema nervoso centrale, come encefaliti o meningiti. È stato osservato che il West Nile virus ha maggiori probabilità di sviluppare un'infezione che può portare al decesso in soggetti anziani e immunodepressi dove, oltretutto, il virus può peggiorare una situazione clinica già difficile e portarli a sviluppare complicanze molto severe, anche se non strettamente collegate al virus.
La prevenzione consiste nell'evitare la puntura delle zanzare mediante:
- il corretto utilizzo di repellenti quando si sta all’aria aperta
- zanzariere alle finestre
- insetticidi ambientali
- una corretta disinfestazione delle larve in tombini, caditoie, fossi, con idonei prodotti e con trattamenti ripetuti fin dalla primavera.
- evitare ogni occasione di acqua stagnante in recipienti, sottovasi, orti etc.
Appare pertanto opportuno fare chiarezza e rimandare alle informazioni messe a disposizione:
- dall'Azienda ULSS n. 3 “Serenissima”, sul sito istituzionale al link https://www.aulss3.veneto.it/West-nile-e-febbri-estive.
- dalla Regione Veneto al link https://www.regione.veneto.it/web/sanita/arbovirosi al link https://salute.regione.veneto.it/filesharing/data/public/42f95a.php
Si allega della documentazione informativa sull’infezione da West-Nile virus.
Allegati
Nome | Dimensione |
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corretto_utilizzo_repellenti.pdf | 759.54 KB |
DEP_raccomandazioni - DEP_raccomandazioni protezione individuale.pdf | 1.03 MB |
Piano straordinario disinfestazione - FAQ.pdf | 80.34 KB |
Locandina informativa sull'infezione da West-Nile Virus.pdf | 594.11 KB |